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Per un'ecologia della mente e del corpo - prevenzione e promozione del benessere.Sintesi del convegno 14-15 giugno 2002 Gli studi di Eva Reich, figlia di William Reich inventore della bioenergetica, esposti da Silya Wendelstadt, hanno dimostrato che i mutamenti di espressione del volto sono il primo mezzo di comunicazione tra genitori e figli. Dal sorriso o dal cipiglio del volto materno e paterno, il bambino si sente incoraggiato o disapprovato. La comunicazione vocale, tattile ed espressiva del volto è sufficiente per provocare emozioni vivificanti o repressive. L'intervento di un leggero massaggio al neonato ed un massaggio reciproco nella coppia, dona un'interazione familiare vibrante ed il contatto promuove benessere nel presente e nel futuro. Il bambino, in questa atmosfera creativa, non subisce emozioni traumatiche che congelate per sopravvivere, possono provocare blocchi di energia vitale. La dott. Maria Stallone Alborgehtti ha poi illustrato gli studi di Alexander Lowen sul flusso energetico. L'energia segue le medesime correnti della circolazione sanguigna determinando pensieri ed azioni positive, nonché salute e grazia corporea. Contrariamente i blocchi energetici provocano contrazioni muscolari croniche e squilibrio delle strutture ossee, mentre a livello emotivo paura, rabbia, perversione, chiusura in sé stessi, inoltre a livello mentale, rigidità, passività e pensieri negativi. Le stasi di energia possono manifestarsi, come postulato da W. Reich, in 7 segmenti:
A seconda delle contrazioni si forma una corazza muscolare che determina un particolare carattere con manifestazioni comportamentali, estetiche o patologiche. In linea generale in tutte le manifestazioni di cefalea, miopia, artrosi cervicale e nevrosi si riscontra una stasi di energia nella zona oculare che si estende fino alla fronte e scende fino al collo. L'inibizione del respiro, della rabbia, del pianto e della paura può provocare depressione, ansia, artrosi, disturbi del comportamento relazionale e malattie psicosomatiche. Il piede piatto, le scifosi, le lordosi sono manifestazioni di blocchi energetici provocati da disagi infantili avvenuti durante i primi cinque anni di vita. In virtù di queste scoperte l'analisi Bioenergetica oltre ad essere una valida psicoterapia che prende in considerazione sia l'inconscio che il corpo, ha inserito un elemento innovativo: gli esercizi di Analisi Bioenergetica di gruppo. Essi sono utili sia per la prevenzione che per la cura, integrata a terapie specifiche, di molte patologie psichiche ma anche fisiche. Gli opportuni esercizi psicocorporei dell'Analisi Bioenergetica partono dalla punta delle dita dei piedi fino a giungere al volto, al massaggio e agli esercizi di coppia, di gioco e di gruppo. Gli esercizi sono sempre accompagnati dalla voce per liberare la rabbia, le grida, le risate, i singhiozzi inibiti, inghottiti e contratti. Lo scorrere dell'energia sviluppa sintonia e unità tra la mente e il corpo, accresce la grazia interiore ed esteriore, la gioia di vivere e salute vibrante. Con gli esercizi di Analisi Bioenergetica in gruppo abbiamo una vera socioterapia e si raggiunge quello stato di ritmo sintonico della vita in cui la tenerezza del cuore neonatale, il gioco del bambino, il romanticismo del ragazzo, l'avventura del giovane adulto convivono con il maturo adulto responsabile nella realtà stabile. In perfetta armonia a quanto sopra esposto, la dott.ssa Margherita Giustiniani, ha approfondito la validità degli esercizi bioenergetici in gruppo come prevenzione della salute nelle scuole e come promozione del benessere nel lavoro e nella vita del pensionato. La dimostrazione pratica dei giochi bioenergetici della dott. Piera Sacchi, utili per lo sviluppo psicosociale, hanno ulteriormente convalidato l'elemento essenziale dell'Analisi Bioenergetica che è proprio quello di prendere in considerazione l'essere umano dal ventre materno fino alla terza e quarta età e di mantenere sempre viva un'orchestrina interiore che sintonizza quotidianamente la tenerezza e il gioco infantile con le responsabilità familiari e lavorative. Alexander Lowen ha attualmente 92 anni e lavora quotidianamente con solerte gioia, salute ed energia. L'Analisi Bioenergetica mantiene un buon contatto con la realtà psicofisico-sociale, con i sentimenti, la sicurezza emotiva, la motilità e l'espressività naturale dell'organismo. Il Prof. Massimo Biondi ha sottolineato che il movimento psicofisico accompagnato dalla voce provoca trasformazioni significative a livello biochimico, che contrastano la depressione e le malattie organiche provocate dallo stress. La dott. Gabriella Buti Zaccagnini ha sottolineato che l'Analisi Bioenergetica non può essere interpretata unicamente come l'espressione dell'aggressività. La manifestazione della rabbia è solo uno dei tanti aspetti delle sedute individuali o di gruppo; la peculiarità dell'Analisi Bioenergetica consiste nel sentire il proprio corpo con tutte le molteplici emozioni: dolore, paura, collera, colpa, amore, gioia, desiderio e piacere della vita in genere. Inoltre la dott. Gabriella Buti Zaccagnini ha evidenziato il disagio psicofisico delle persone che tendono a congelare le emozioni negative e delle persone pronte a manifestare in modo incontenibile la collera. Scopo essenziale dell'Analisi Bioenergetica è quello di sentire ogni singola emozione, per integrarla in una felice sintesi tra mente e corpo secondo il principio di reltà. Il problema del sovrappeso collegato ai conflitti psicofisici è stato affrontato dal Prof. Lucio Marcellino. Con eloquenza brillante ha preso in considerazione il senso di colpa che accompagna la paura di essere belli, ed attraenti, inducendo gli obesi a nutrirsi in modo scorretto ed esagerato. A sua volta, il dott. Antonio Lo Iacono ha sottolineato l'importanza del lavoro bioenergetico sulla differenziazione del maschile e femminile e del processo integrativo degli opposti attraverso la fiaba. Il dott. Franco Parlavecchio si è chiesto ed ha chiesto quanto il pensieo ecologista possa trovare una giusta e coerente interazione con le giornate rutilanti che catturano gli esseri umani in ritmi di vita convulsi. Il lavoro, il traffico, le molteplici responsabilità, spesso non lasciano spazio a una sana alimentazione ed un movimento psicocorporeo proficuo per la felice danza tra mente e corpo. Amio parere è necessario coordinare la propria vita lasciando spazio a ciò che ci fa vivere sani e belli anche in giornate fatte di ritmi tumultuosi. La scelta è tra un'illusione di mancanza di tempo o di voglia che ci conduce al malessere ed un sacrificio di poche ore proteso alla promozione del benessere. Alzarsi un'ora prima per fare Bioenergetica, per fare una sana colazione, è senz'altro un'apparente rinuncia alla comodità a favore di una giornata serena e salubre che si protrae nel tempo come prevenzione e promozione alla salute. Dopo questo panorama teorico, il giorno successivo, si sono svolte numerose esperienze psicofisiche di gruppo tra i profumati alberi di tiglio, i pini ombrelliferi e grandi cespugli di oleandri colorati del Parco Scott sull'Appia Antica. In questa piacevole atmosfera l'espressione più viva della sintesi tra il corpo e la mente si manifestava attraverso una condivisa e trainante gioia di vivere. In qualità di coordinatrice ringrazio personalmente e anche a nome della SIAB e del suo presidente dott. Maria Moselli, il Senatore Fiorello Cortiana, il dott. Franco Parlavecchio, la signora Silvia Morucci, il dott. Smeriglio, l'Ente Regionale dell'Appia Antica, la Lega Ambiente, il Consiglio Regionale del Lazio, i Vigili Urbani dell'XI Municipio, l'Ordine degli Psicologi della Regione Lazio. |
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